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Storia, ruolo e sviluppo delle Rotte Romane
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Obiettivi e traguardi

introduzioneClicca per leggere  

Alla fine di questo modulo conoscerai:

•  le principali strade romane europee
•  la storia  base delle strade Romane europee
•  lo sviluppo delle strade Romane europee
• Il ruolo delle strade Romane europee durante l’Impero Romano
 
Sviluppo della rete e MappaturaClicca per leggere  

Le strade romane erano pensate per durare a lungo riducendo al minimo la manutenzione. Per ottimizzare le distanze i Romani cercavano di costruire quando possibile strade rettilinee, e nelle zone pianeggianti questa regola veniva seguita sistematicamente; quando questo non era possibile, perché avrebbe comportato salite molto ripide, impraticabili per i loro pesanti carriaggi, venivano costruite strade alternative più lunghe, ma meglio percorribili dai veicoli.
Per superare gli ostacoli rappresentati da corsi d'acqua, zone acquitrinose e montagne, venivano realizzate complesse opere d'ingegneria. I Romani scavarono colline e realizzarono gallerie, costruirono ponti e terrapieni di sostegno lungo i percorsi a mezza costa.
Nei terreni torbosi e paludosi costruivano piani stradali sopraelevati: dopo aver segnato il percorso con dei pali riempivano lo spazio fra essi con una massicciata composta da pietre e malta cementizia, innalzando il livello stradale fino a 2 metri sopra la palude. Nel caso di grandi masse rocciose che ostruivano il cammino, dirupi, terreni montuosi o collinari si ricorreva spesso a sbancamenti e gallerie, interamente scavate a mano.

Secondo Ulpiano (Politico e Giurista Romano), c’erano tre tipi di strade:
  1. Le Viae publicae, consolari, praetoriae o militari;
  2. Le Viae vicinales, rusticae, glareae o agrariae;
  3. Le Viae privatae.
Le "viae publicae", comunemente chiamate "consolari", collegavano le città più importanti. Queste strade erano attraversate dalle legioni Romane nei loro spostamenti e anche i corrieri delle poste dello stato (“cursus publicus”) viaggiavano su di esse.
Vicino alla rete delle vie pubbliche c’erano numerose strade d’interesse regionale, le “vie vicinali” o vie rustiche, che collegavano gli insediamenti più piccoli (“vici”) tra di loro o con le strade principali, il cui mantenimento era a carico delle amministrazioni locali. infine c'erano  le “vie private”, d’interesse locale e il cui mantenimento era a carico delle comunità o dei singoli cittadini che le utilizzavano.
Mentre le vie pubbliche erano generalmente asfaltate, quelle secondarie potevano esserlo oppure no, per esempio con solo uno strato di ghiaia o pietre: in questo caso si chiamavano viae glareatae. Dopo le strade secondarie vengono le vie terrenae, normalmente non pavimentate.
Principali Rotte Romane EuropeeClicca per leggere  

Italy - Strade Principali:
•    Via Emilia, da Rimini (Ariminum) a Piacenza;
•    Via Appia, che da Roma giunge in Puglia;
•    Via Aurelia da Roma in Francia;
•    Via Cassia, da Rome alla Toscana;
•    Via Flaminia da Roma a Rimini (Ariminum);
•    Via Raetia, da Verona nord attraverso il Brennero;
•    Via Salaria, da Rome al Mare Adriatico (nelle Marche);
•    Via Casilina: Da Roma a Casilinum (l'attuale Capua), all'odierna Santa Maria Capua Vetere;
•    Via Capua: collegava definitivamente Roma con la "Civitas foederata Regium", punta estrema della penisola italiana;
•    Via Nomentana: da Roma a Nomentum (moderna Mentana);
•    Via Postumia: era un’antica via Romana del Nord Italia costruita nel 148 a.c. dal console Spurius Postumio Albino Magno. Correva dalla costa genovese attraverso i monti fino a Dertona, Placenza (termine della Via Emilia) e Cremona;
•    Via Latina: Si estende per 147 miglia da Roma al sud Italia, la Via Latina risale al 334 aC circa, rendendola una delle vie consolari più antiche di Roma;
•    Via Prenestina: da Roma a Palestrina;
•    Via Tiburtina: da Roma a Tivoli (Latina, Tivoli) e poi a Pescara (Latina, Aternum);
•    Via Traiana:  Costruita dall’imperatore Traiano come un’estensione della Via Appia da Benevento, che consente di raggiungere Brindisi da una via più breve (per esempio via Canosa, Bitonto e Bari piuttosto che via Taranto).
 
Albania / Nord Macedonia / Grecia / Turchia
•    Via Egnatia (146 a.c.) connetteva  Dvrrhachium (sul Mar Adriatico) a Bisanzio via Tessalonica.
 
Austria / Serbia / Bulgaria / Turchia
•    Via Militaris (Via Diagonalis, Via Singidunum), che collegava l’Europa centrale e Bisanzio;
•    Strade Romane in Cilicia nella turchia del Sud;
•    Strade Romane di Ankara;
 
Francia
In Francia, una strada Romana è chiamata voie romaine in vernacolo.
•    Via Agrippa;
•    Via Aquitania, da Narbonne, dove si collegava alla Via Domitia, all'Oceano Atlantico attraverso Tolosa e Bordeaux;
•    Via Domitia (118 a.c.), da Nîmes ai Pirenei, dove si unisce alla Via Augusta al Col de Panissars;
•    Strada romana (Nord), che si estende da Dunkerque a Cassel nel dipartimento Nord.
 
Germania Inferiore (Germania, Belgio,Olanda);
•    Strada romana da Treviri a Colonia;
•    Via Belgica (Boulogne-Colonia);
•    Limes Germanico inferiore;
•    Interconnessioni tra Lower Limes Germanicus e Via Belgica
 
Medio Oriente
•    Via Maris;
•    Via Traiana Nova;
•    Strada Romana Petra, I secolo, Giordania;
 
Romania/ Bulgaria
•    Ponte di Traiano e Via dei Cancelli di Ferro.
•    Via Traiana: strada Porolissum Napoca Potaissa Apulum.
•    Via Pontica: Troesmis Piroboridava Caput Stenarum Apulum Partiscum Lugio.
 
Spagna e Portogallo
•   Via Asturica Burdigalam collegava le città di Asturica Augusta (moderna Astorga) a Gallaecia e Burdigala (moderna Bordeaux) in Aquitania. È ben nota per essere la “porta” d’accesso per il Cammino di Santiago (cammino religioso). È una strada Transpirenaica;
•     Via Augusta, da Cadice ai Pirenei,dove si congiunge alla Via Domitia al Colle de Panissars, nei pressi di La Jonquera. Passa attraverso Valencia, Tarragona (anticamente Tarraco) e Barcellona;
•    Camiño de Oro che termina a Ourense, capoluogo della provincia di Ourense, passando vicino al villaggio di Reboledo;
•     "Via De la Plata" attraversa la Spagna in verticale dal nord di Astorga, capoluogo della regione omonima, a Siviglia, la capitale dell'Andalusia, ed è la via dei pellegrinaggi spagnoli a Santiago De Compostela;
•     "Via Caesaraugustana" attraversa la Spagna in diagonale da Saragozza (in Aragona) a Merida in Extremadura;
•     Via Baetica da Bolonia a Cordoba;
•     Via Terraconecla da Tarragona a Pamplona.
 
Siria
  • Strata Diocletiana, lungo il Limes Arabicus, passando per Palmyra e Damasco, e a sud verso l'Arabia
  • Strada che collega Antioca e Calcide;
Strade Transalpine
Queste strade connettevano l’attuale Italia e la Germania
  • Via Claudia Augusta da Altinum (oggi Quarto d'Altino) ad Augusta attraverso il Passo Resia;
  • Via Mala da Milano a Lindau attraverso il Passo del San Bernardino;
Regno Unito
High Street, una caduta nel Lake District inglese, prende il nome dall'apparente strada romana che corre sopra la vetta, che è considerata la strada romana più alta in Gran Bretagna. Il suo status di strada romana è incerta a  causa della differente struttura di progettazione.
Strade romane in Britannia
•    Akeman Street
•    Camlet Way
•    Dere Street
•    Ermine Street
•    Fen Causeway
•    Fosse Way
•    King Street
•    London-West of England Roman Roads
•    Peddars Way
•    Pye Road
•    Roman road from Silchester to Bath
•    Stane Street (Chichester)
•    Stane Street (Colchester)
•    Stanegate
•    Via Devana
•    Watling Street
 
Un caso particolare. La Via Francigena:
Via Francigena è il nome comune di una via di pellegrinaggio medievale che va dalla Francia a Roma e poi prosegue verso la Puglia, dove c'erano i pellegrini diretti in Terra Santa. Di solito si ritiene che abbia il suo punto di partenza dall'altra parte del Canale della Manica, nella città cattedrale di Canterbury. In quanto tale, il percorso attraversa Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia.
Il percorso era conosciuto in Italia come "Via Francigena" ("la strada che viene dalla Francia") o "Via Romea Francigena" ("la strada per Roma che viene dalla Francia"). In epoca medievale era un'importante strada e via di pellegrinaggio per chi volesse visitare la Santa Sede e le tombe degli apostoli Pietro e Paolo.
Il ruolo delle Rotte Romane nel collegare centri culturali ed economici nel corso dei secoli Clicca per leggere  

Dagli anni antichi fino ad oggi, le grandi infrastrutture di trasporto hanno plasmato le connessioni e determinato la distribuzione delle attività economiche, non solo a livello locale, ma anche nelle varie regioni.

Il livello di connessioni può avere conseguenze a lungo termine per le regioni collegate, come la riduzione delle frizioni informative e una maggiore integrazione culturale. Tuttavia, non ci sono ancora informazioni sufficienti sulle potenziali origini delle differenze sistematiche nella connessione bilaterale dei trasporti e nelle frizioni informative tra le regioni (Flückiger et all., 2019).